(18-25 33-31 23-25 25-21 15-13)
Arbitri: Daniele Rapisarda - Nunzio Caltabiano
PESARO – Una gara sulle montagne russe, ma alla fine la sfida si decide tra chi ha la meglio tra una italocubana e una italoargentina.
La sfida individuale tra le due stelle che potrebbero rappresentare il recente passato e il prossimo futuro della maglia azzurra, Aguero e Costagrande, è stato vinto dalla posto 4 di Pesaro, capace, dopo un primo set sottotono (18%) di prendersi sulle spalle la squadra e, dopo 81 palloni attaccati chiuderne 32 per un buon 40% complessivo.
Una prova monstre la sua, che l'ha vista reggere bene anche la ricezione in una gara dove però la battuta non è stata mai forzata.
Aguero dopo un buon primo set ha lasciato il campo sul 3-4 del secondo per un infortunio alla caviglia sinistra causato da uno scontro con Usic. Qui la MC Carnaghi ha pagato la sua assenza nonostante una ottima prova di Berg capace di temere a ritmo le compagne.
Con il senno del poi, è costata cara la mossa tardiva di coach Abbondanza che l'ha rimessa in campo sul 24-24, solo dopo aver subito una rimonta dal 20-24. Ovviamente... con il senno del poi.
La partita
1° set - Tre muri consecutivi (2 Durisic, 1 Cruz) regalano a Villa Cortese il primo break del match: 5-8. Villa Cortese non subisce il ritorno di Pesaro, anzi, sfrutta ancora il parziale del muro per allungare con Cruz (10-14). Wijnhoven regala in ricezione (su servizio di Secolo) una free ball per Anzanello poi Aguero chiude l'11-16. Pesaro cerca di tenersi in partita, ma è la sola Skowronska che si fa sentire con regolarità e buona efficacia. Il muro di Secolo (5° di squadra) su Costagrande vale il 16-21 e time out di Marchesi. Villa Cortese non conosce ostacoli. Chiude Aguero con una combinazione al centro contro muro a 0: 18-25.
2° set - 3-4, si infortuna Aguero. Sottorete si scontra con Usic. La stella cubana esce in barella, entra Nicora. Problemi alla caviglia sinistra. Il set cambia volto. Berg coinvolge maggiormente Cruz e Secolo, ma aumentano gli errori in attacco. Pesaro, nonostante un servizio falloso riesce a stare il linea: 15-15. Cruz sigla l'ace del 15-16, poi dopo il time out tecnico Berg brilla in regia: mentre la statunitense apre con maggior varietà (anche a Nicora, spiazzando il muro avversario), il gioco in banda di Pesaro è in affanno, vittima di muro e difesa avversaria. Cruz trova il break vincente del +2, un errore da seconda linea di Costagrande vale il +3 Villa Cortese. Pesaro cerca soluzioni. Sul 20-23 (una difesa di Berg che cade nel centro del campo mentre le biancorosse si guardano) entra anche Garzaro per Marinkovic. Poco prima Saccomani per Guiggi. Sembra un set compromesso. Invece si riapre..
Garzaro a muro (su Secolo annulla il secondo set ball alla MC Carnaghi), Durisic spara out la parallela in fast (23-24). Secolo per due volte non chiude il contrattacco set, Costagrande non si fa pregare: 24-24. Rientra Aguero. Si susseguono azioni intense e qualche errore. Vince Pesaro sul 33-31 con Costragrande e Skowronska che piazzano la zampata al terzo set ball, dopo avenre annullati 9 alle lombarde.
3° set - Garzaro titolare nella Scavolini. Aguero nuovamente in campo. Villa Cortese ritrova lo smalto del primo set (9-14). Marchesi fa entrare Saccomani per Usic. Aguero chiude il 12-16 con una combinazione da seconda linea che non trova muro e difesa avversaria. Allunga Villa Cortese: 14-19. Una buona difesa sugli attacchi pesaresi porta a contrattacchi vincenti. La squadra di
4° set - Garzaro confermata. Si parte in equilibrio: 6-6. Aguero firma con astuzia il 7-8. Costagrande è una garanzia per Ferretti che la cerca con insistenza. L'italoargentina firma il sorpasso: 11-10, Guiggi mura Aguero su ricostruzione: 12-10. Secolo regala il +3: 14-11 con attacco out in parallela, poi fa invasione a rete quindi subisce un muro: 16-12. Abbondanza riparla con Berg. Il +4 si mantiene però costante con Cruz che è meno precisa. Suo l'attacco out del 19-15. Il muro di Guiggi su Aguero (21-17) è un sigillo al set. Villa Cortese non riesce a ridurre il gap: 23-19. Il set si chiude con un errore di Secolo al servizio, la meno incisiva delle attaccanti milanesi.
5° set - Pesaro gioca di controllo su Aguero. Il muro delle colibrì è preciso a contenere gli attacchi della cubana. Costagrande, Skowronska sono precise nei contrattacchi. Si va al cambio di campo sull'8-4. Villa Cortese non si scompone. Una difesa e un attacco out di Usic valgono il 10-10. Villa è tornata a difendere, Aguero a pungere: 11-11. Si arriva 13-13. Costragrande trova il 14-13. Aguero attacca out.
FONTE: http://www.volleyball.it
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